Fra gli innumerevoli vantaggi della fatturazione elettronica tra privati, è prevista anche la possibilità di delegare alcuni servizi agli intermediari. La delega della fattura elettronica, tramite precise modalità, permette di usufruire di alcuni servizi concordati tra il mittente e gli intermediari tramite dei moduli appositi. Quali sono le caratteristiche della delega fatturazione elettronica, quali i servizi delegabili agli intermediari e come fare per conferire la delega alla fatturazione elettronica? Ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.
Delega fattura elettronica: cos’è e quali sono i servizi delegabili?
La delega della fattura elettronica consiste nell’affidamento di alcuni servizi ad altri soggetti implicati nella mediazione delle fatture elettroniche. In particolare, alcuni servizi possono essere delegati a qualunque soggetto, altri invece solo a intermediari abilitati. Tra i servizi che possono essere delegati a qualsiasi soggetto figurano:
- la predisposizione e trasmissione al Sistema di Intermediazione delle fatture elettroniche;
- l’utilizzo del servizio di conservazione sostitutiva delle fatture elettroniche dell’Agenzia delle Entrate;
- la generazione del QR-Code per l’acquisizione di tutte le informazioni anagrafiche IVA del soggetto delegante.
Per quanto concerne, invece, la delega della fattura elettronica intermediari abilitati, i servizi riguardano anche:
- la consultazione e l’acquisizione stessa delle fatture elettroniche;
- l’utilizzo del servizio di registrazione del canale e dell’indirizzo telematico scelto dal committente per la ricezione del file.
Come si può notare, la delega a un intermediario della fattura elettronica consente di poter effettuare operazioni di portata maggiore.
Delega intermediario fattura elettronica: chi sono gli intermediari abilitati?
Data la rilevanza dei servizi delegabili agli intermediari abilitati nel caso di fatture elettroniche, è opportuno delinearne il profilo. Gli intermediari abilitati e delegabili possono essere sia i soggetti elencati nell’articolo 3 del D.P.R. del 22 luglio 1998, n. 322 che i soggetti abilitati ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. Tra gli intermediari abilitati indicati dal D.P.R. n. 322/1998 figurano:
- i soggetti iscritti agli albi dei dottori commercialisti, ragionieri, periti commerciali o consulenti del lavoro;
- i periti e gli esperti iscritti – alla data del 30 settembre 1993 – alle camere di commercio, industria, artigianato o agricoltura per la subcategoria tributi. Questi soggetti devono soddisfare i requisiti di possesso di diploma di laurea in giurisprudenza, economia e commercio o possedenti diploma di ragioneria;
- i centri di assistenza fiscale per le imprese e per i lavoratori, sia dipendenti che pensionati.
Per effettuare la delega a un intermediario della fattura elettronica, però, è necessario che questo sia espressamente esplicitato dal cedente/prestatore o dal cessionario/committente della fattura.
Delega fattura elettronica: quali sono le modalità per conferirla?
La delega di una fattura elettronica a intermediari può essere effettuata, in modo semplice ed intuitivo, mediante due specifiche modalità:
- tramite l’area riservata dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate;
- presentando l’apposito modulo di delega fatturazione elettronica presso un qualsiasi Ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate.
È fondamentale ricordare, però, che la delega possiede una scadenza. Se essa non è indicata dal soggetto delegante, la delega si considera valida per 4 anni. Inoltre, la delega di una fattura elettronica può essere revocata in ogni momento dal soggetto delegante, tramite le medesime modalità di conferimento.
La delega della fattura elettronica consente di conferire a soggetti e intermediari abilitati la gestione di servizi ad essa connessi. Con un buon software di fatturazione elettronica potrete gestire in semplicità ogni fattura elettronica emessa e tenere traccia delle eventuali deleghe effettuate.