Dal 1° gennaio 2021, entrano in vigore le nuove specifiche della cosiddetta fattura elettronica 2021. Con questa nuova fattura elettronica, adesso saranno tracciati nuovi record, che identificano sia la tipologia di documento sia la natura delle operazioni effettuate. Andiamo a scoprire tutte le novità introdotte per la fattura elettronica.
Fattura elettronica 2021: quali sono le novità introdotte
La fattura elettronica 2021 è diventata obbligatoria a partire dal 1° gennaio 2021. Tuttavia, le specifiche relative alla versione 1.6.1, approvate dall’Agenzia delle Entrate a febbraio e modificate ad aprile, già da ottobre dello scorso anno potevano essere utilizzate per l’invio al Sistema di Interscambio, che, fino al 31 dicembre 2020, accettava entrambe le versioni. All’inizio del nuovo anno, invece, diventa obbligatorio adottare le nuove specifiche che, in particolare, prevedono nuovi codici. Il primo riguarda la tipologia di documento (codice TD):
Codice | Descrizione | Flusso |
TD01 | Fattura | FE/Esterometro |
TD02 | Acconto/Anticipo su fattura | FE |
TD03 | Acconto/Anticipo su parcella | FE |
TD04 | Nota di credito | FE/Esterometro |
TD05 | Nota di debito | FE/Esterometro |
TD06 | Parcella | FE |
TD16 | Integrazione fattura reverse charge interno | FE |
TD17 | Integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero | FE |
TD18 | Integrazione per acquisto di beni intracomunitari | FE |
TD19 | Integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art. 17 c.2 DPR 633/72 | FE |
TD20 | Autofattura per regolarizzazione e integrazione delle fatture (ex art. 6 c.8 e 9 bis d.lgs. 471/97 o art. 46 c.5 d.l. 331/93) | FE |
TD21 | Autofattura per splafonamento | FE |
TD22 | Estrazione beni da Deposito IVA | FE |
TD23 | Estrazione beni da Deposito IVA con versamento dell’IVA | FE |
TD24 | Fattura differita di cui all’art. 21, comma 4, lett. a | FE |
TD25 | Fattura differita di cui all’art. 21, comma 4, terzo periodo lett. b | FE |
TD26 | Cessione di beni ammortizzabili e per passaggi interni (ex art. 36 d.P.R. 633/72) | FE |
TD27 | Fattura per autoconsumo o per cessioni gratuite senza rivalsa | FE |
Il secondo aggiornamento, invece, ha riguardato le sottocategorie dei codici natura IVA. In particolare, queste servono a dettagliare meglio le operazioni contrassegnate come non soggette (N2), non imponibili (N3) e di inversione contabile (N6). Alla luce di ciò, i codici sono:
Codice | Descrizione |
N1 | Escluse ex art. 15 |
N2 | Non soggette (non più valido per le fatture emesse dal 1° gennaio 2021) |
N2.1 | Non soggette a IVA ai sensi degli artt. da 7 a 7-septies del DPR 633/72 |
N2.2 | Non soggette – altri casi |
N3 | Non imponibili (non più valido per le fatture emesse dal 1° gennaio 2021) |
N3.1 | Non imponibili – esportazioni |
N3.2 | Non imponibili – cessioni intracomunitarie |
N3.3 | Non imponibili – cessioni verso San Marino |
N3.4 | Non imponibili – operazioni assimilate alle cessioni all’esportazione |
N3.5 | Non imponibili – a seguito di dichiarazioni d’intento |
N3.6 | Non imponibili – altre operazioni che non concorrono alla formazione del plafond |
N4 | Esenti |
N5 | Regime del margine / IVA non esposta in fattura |
N6 | Inversione contabile (per le operazioni in reverse change ovvero nei casi autofatturazione per acquisti extra UE di servizi ovvero per importazioni di beni nei soli casi previsti) (non più valido per le fatture emesse dal 1° gennaio 2021) |
N6.1 | Inversione contabile – cessione di rottami e altri materiali di recupero |
N6.2 | Inversione contabile – cessione di oro e argento puro |
N6.3 | Inversione contabile – subappalto nel settore edile |
N6.4 | Inversione contabile – cessione di fabbricati |
N6.5 | Inversione contabile – cessione di telefoni cellulari |
N6.6 | Inversione contabile – cessione di prodotti elettronici |
N6.7 | Inversione contabile – prestazioni comparto edile e settori connessi |
N6.8 | Inversione contabile – operazioni settore energetico |
N6.9 | Inversione contabile – altri casi |
N7 | IVA assolta in altro stato UE (prestazioni di servizi di telecomunicazioni, tele-radiodiffusione ed elettronici ex art. 7-sexies lett. f, g, art. 74-sexies DPR 633/72) |
Perché la fattura elettronica 2021
Le ragioni che hanno spinto l’Agenzia delle Entrate a introdurre la fattura elettronica 2021 sono legate, essenzialmente, a individuare tutte quelle operazioni in cui l’IVA non poteva essere esplicitata o quando si applicano particolari regole di assolvimento del tributo, come l’inversione contabile o il reverse change. Per maggiori chiarimenti, comunque, è possibile fare riferimento alla Guida dell’Agenzia delle Entrate alla nuova fattura elettronica.