La diffusione del commercio elettronico e, più in generale, la globalizzazione di tutti i mercati, ha reso sempre più diffuse le operazioni oltre i confini del proprio paese. Una realtà sempre più comune, che ha richiesto una regolamentazione apposita. Per consentire una corretta fiscalità, dunque, i paesi della Comunità europea, a partire dal 1° gennaio 1993, hanno istituito il VIES, ovvero VAT Information Exchange System. Si tratta di un sistema informatizzato di controllo delle Partite IVA, finalizzato a impedire l’evasione delle imposte.
L’iscrizione VIES è obbligatoria per chiunque desideri effettuare transazioni intracomunitarie. Questo genere di transazioni si verificano quando un soggetto residente in un stato europeo effettua una transazione con un altro soggetto residente in un altro stato europeo. In questo caso, l’operatore è tenuto a registrare la transazione e comunicarla periodicamente al VIES. Vediamo, quindi, come si effettua l’iscrizione al VIES e come verificare iscrizione VIES.
Iscrizione VIES: come avviene l’inclusione nell’archivio
L’iscrizione VIES, che è obbligatoria per tutti i soggetti che esercitano attività di impresa e che intendono effettuare operazioni intracomunitarie, è estremamente semplice. La procedura di iscrizione al VIES, tuttavia, varia a seconda che il soggetto sia o meno titolare di Partita IVA.
Iscrizione VIES per i non titolari di Partita IVA
Qualora il soggetto non sia ancora titolare di una Partita IVA, per iscriversi al VIES è sufficiente compilare il campo “Operazioni Intracomunitarie” dei modelli AA7, qualora si tratti di soggetti diversi dalle persone fisiche, o del modello AA9, nel caso di imprese individuali e lavoratori autonomi. Inoltre, qualora un ente commerciale non soggetto a passivi d’imposta, barri la casella C del quadro A nel modello AA7, questa viene considerata come manifestazione di volontà a eseguire operazioni intracomunitarie.
Iscrizione VIES per i titolari di Partita VIES
Se il soggetto è già titolare di Partita IVA, ma non ha richiesto l’iscrizione al VIES, potrà comunque richiedere l’iscrizione tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate o tramite un incaricato. L’inclusione nel sistema dell’Agenzia delle Entrate avverrà immediatamente, al momento della ricezione della comunicazione di volontà.
Controllo VIES: come effettuare la verifica iscrizione VIES
Successivamente all’iscrizione è possibile effettuare la verifica iscrizione VIES, che consente di accertarsi dell’avvenuta iscrizione. Il controllo VIES avviene tramite il servizio informatico dell’Agenzia delle Entrate e permette a chiunque di verificare la validità della Partita IVA. In particolare, il sistema telematico offre la possibilità di:
- verificare la validità del numero di Partita IVA comunitaria;
- denominazione dell’operatore commerciale collegato al numero di Partita IVA;
- indirizzo dell’operatore commerciale collegato al numero di Partita IVA.
L’aggiornamento dei dati inclusi nel sistema VIES avviene in tempo reale. Pertanto, a ogni interrogazione del sistema si riceverà un risultato aggiornato con gli ultimi inserimenti. La ricerca Partita IVA, comunque, è un capitolo a parte.
Rimozione degli archivi VIES
Gli iscritti al VIES possono richiedere di essere rimossi, oppure essere esclusi d’ufficio. Nel primo caso, il soggetto che intende essere rimosso dall’archivio in quanto non più intenzionato a effettuare operazioni intracomunitarie dovrà limitarsi a comunicare, esclusivamente in forma telematica, la propria intenzione all’Agenzia delle Entrate.
Nel secondo caso, la rimozione d’ufficio avviene qualora il soggetto non sia in regola con la presentazione della documentazione. Tutti gli scritti all’archivio VIES, infatti, sono sottoposti a periodici controlli sulla regolare presentazione dell’elenco delle operazioni intracomunitarie effettuate. In caso di irregolarità che si protraggono per quattro trimestri consecutivi, l’Agenzia delle Entrate procede alla rimozione del soggetto dagli archivi VIES. L’esclusione, comunicata al soggetto, ha valore a partire dal sessantesimo giorno dalla comunicazione.
Le transazioni intracomunitarie e i software gestionali
Chiaramente, i soggetti che decidono di effettuare le transazioni intracomunitarie devono preparare il proprio business ad affrontare le maggiori difficoltà che queste possono comportare. Dopo l’iscrizione al VIES occorre mantenere in ordine ogni aspetto della propria contabilità. Un impegno che può sottrarre tempo prezioso alla propria attività. Per potersi dedicare completamente a questa, quindi, è fondamentale avere una perfetta organizzazione. Organizzazione, che spesso passa anche attraverso l’utilizzo degli strumenti più idonei, come un software gestionale. Un software come Maestro può assicurare il rispetto delle normative, ma soprattutto, performance superiori rispetto a chi si affida ancora a strumenti obsoleti.