Il modello Istat C59 o, più correttamente, modello Istat C/59, è un sistema di rilevazione del movimento dei clienti negli esercizi ricettivi. Si tratta, in altre parole, di un’indagine statistica utilizzata in ambito turistico per registrare gli utenti arrivati nella struttura e quelli partiti da essa nella giornata. In virtù del decreto legislativo n. 322, del 6 settembre 1989, il modello C59 è divenuto obbligatorio. I dati raccolti, comunque, sono soggetti agli obblighi di riservatezza del Codice di deontologia per il trattamento di dati personali, effettuati dell’ambito del Sistema statico nazionale.
Che cos’è il modello Istat C59
Il modello Istat C59 è una rilevazione totale, effettuata mensilmente, degli arrivi e delle presenze di clienti nelle strutture ricettive. I dati vengono, suddivisi per comune, per categoria di esercizio e per tipo di struttura. Inoltre, vengono rilevati anche il paese (se estero) o la regione italiana di residenza. Infine, i modelli C59 raccolgono anche le informazioni che riguardano i tassi occupazione dei posti letto e delle camere, per le strutture di tipo alberghiero.
I dati aggregati provenienti dalle strutture ricettive vengono inizialmente raccolti dagli uffici di statistica e dagli enti territoriali competenti in materia di turismo. Mensilmente, la Direzione centrale, provvede alla raccolta dei dati provenienti da ogni diramazione territoriale. La Direzione centrale per le statistiche ambientali e territoriali, infine, si occupa dell’analisi dei dati. I dati elaborati, quindi, vengono inviati a Eurostat e tutti gli utenti che hanno interessi nel merito.
A tal proposito, annualmente, l’Istat provvede a inviare una circolare alle diramazioni locali. In essa, oltre a fornire le istruzioni del caso per la rilevazione, viene fornita anche l’informativa per le strutture ricettive e un format di lettera di presentazione. Questi documenti possono essere inviati alle strutture ricettive dalle diramazioni territoriali, al fine di presentare l’indagine statistica.
Chi deve compilare il modello Istat C/59
A compilare il modello Istat C59 non sono semplicemente gli alberghi. Fra le strutture che hanno l’obbligo di inviare il modello C59 vi sono:
- esercizi alberghieri: questa categoria comprende, oltre agli alberghi suddivisi per numero di stelle, anche le residenze turistico-alberghiere;
- esercizi extra-alberghieri: questa a sua volta sono suddivisi:
- esercizi complementari: questa categoria include strutture ricettive quali campeggi, villaggi turistici, forme miste di campeggio e villaggio turistico, alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale, agriturismi, ostelli per la gioventù, case per ferie, rifugi di montagna;
- alloggi privati in affitto, distinti tra bed & breakfast e altri alloggi privati.
Come compilare il modello Istat C59
Innanzitutto è necessario dotarsi del modello. Come compilare il modello Istat C59? Semplice, seguendo questa semplice guida, che, passo dopo passo, vi guiderà. Preliminarmente, è necessario sapere che il modello deve essere compilato per ogni giorno di apertura, anche qualora non vi siano stati arrivi e partenze, purché fossero presenti degli ospiti. Se, invece, non vi fossero stati arrivi, partenze e ospiti, allora occorrerà segnare zero nel totale dei presenti.
Il modello C/59 deve essere prodotto in duplice copia: una deve essere consegnata all’Ente territoriale di competenza, mentre l’altra deve essere conservata presso l’esercizio per almeno due anni. In esso dovranno essere registrati tutti i clienti, compresi i minori di età superiori ai tre anni.
Detto ciò, proseguiamo voce per voce:
- numero progressivo: il campo deve essere compilato col numero progressivo del modello, anche qualora durante la stessa giornata serve più di un modello;
- anno, mese, giorno: in questi tre campi dovranno essere inseriti i riferimenti del giorno di apertura;
- denominazione, tipo di esercizio e comune: in questi tre campi occorrerà inserire il nome della struttura (p.es. Hotel Jolly), il tipo di esercizio (p.es. albergo) e il comune dove è sito l’esercizio commerciale (p.es. Roma)
- numero stelle: si inserirà il numero di stelle con cui è classificata la struttura ricettiva (p.es 3)
- clienti del giorno precedente: si inseriscono il numero di clienti che risultano presenti dal modello C59 precedente;
- arrivati: include il totale dei clienti (italiani e stranieri) giunti in giornata presso la struttura ricettiva;
- partiti: è il totale dei clienti (italiani e stranieri) partiti in giornata dalla struttura ricettiva;
- presenti nella notte: è il numero di clienti che hanno trascorso effettivamente la notte del giorno di riferimento, presso la struttura ricettiva;
- clienti del giorno: questa sezione può essere compilata registrando gli arrivi e le partenze di ciascun cliente, raggruppando arrivi e partenze di clienti per nazionalità o provincia italiana oppure adottando una forma mista fra le due modalità. In ogni caso, avremo:
- clienti stranieri: per essi indicheremo la nazionalità come da documento riconoscimento, il numero di ospiti arrivati o partiti;
- totale stranieri: include il totale dei clienti stranieri presenti, nella giornata di riferimento, presso la struttura;
- clienti italiani: i campi andranno compilati con la provincia di residenza riportata sul documento di riconoscimento, il numero di ospiti arrivati o partiti;
- totale italiani: indica il totale degli ospiti di nazionalità italiana presenti presso la struttura.
Invio telematico modello Istat C59
Come avviene per le schedine alloggiati, può essere previsto l’invio telematico del modello Istat C59. Tutto dipende dalla Regione e dalla vigente legge regionale in materia. Ad esempio, la Regione Lazio si è dotata di un sistema di invio telematico dei dati, che può essere raggiunto dal portale telematico turistico. Come nel caso del portale alloggiati web, anche coi modelli C59 sono molte le strutture ricettive che si affidano ad appositi gestionali, che consentono la compilazione automatica degli elenchi. Jet Hotel di Geniosoft, per esempio, è un software perfetto per generare automaticamente gli elenchi, in base ai dati inseriti nel gestionale. Il sistema, infatti, produce in automatico un archivio dei soggiorni, che consente di creare agevolmente uno storico presenze. Ciò, oltre ad adempiere alla normativa ai fini statistici, permette di condurre analisi approfondite sulle presenze. Suddivisi in anni e mesi, è possibile calcolare le percentuali di occupazione, i dati medi, i mesi di maggiore affluenze, ecc.